venerdì 7 novembre 2014

Call of Duty Advanced Warfare

Dopo l'infelice e problematico Call of Duty Ghosts è arrivato il momento della ribalta ? Il fatto che il progetto di Advanced Warfare sia stato affidato alla SladgeHammer games, i creatori di Modern Wafare 3 fa sperare in un gioco che faccia gridare al miracolo e al capolavoro,se poi contiamo che per rendere il gioco più verosimile siano state consultate NASA e M.I.T e università di Berkley e sia stato inserito nel gioco un attore del calibro di Kevin Spacey sembra che gli sviluppatori vogliano cancellare per sempre l'onta di Ghosts e dare nuova gloria alla saga.
La campagna del gioco è stato creata da zero per recuperare la centralità del singleplayer. La svolta è rappresentata da un balzo di 50 anni nel futuro nei panni del soldato Mitchell che come ogni americano che si rispetti inizia la sua storia nei panni di un Marine. Per la prima volta nella saga siamo chiamati ad impersonare un solo personaggio ed è anche la prima volta che il suo equipaggiamento gioca un ruolo dominante, la caratteristica lampante è la presenza di un esoscheletro che permetterà a Mitchell di saltare molto in alto e di scattare ai lati in una sorta di schivata. Potremo anche imbracciare fucili ad impulsi sotto lo sguardo costante di droni, il nemico in questo gioco non sarà uno stato sovrano ma una PMC ossia una compagnia militare privata chiamata Atlas e comandata da Jonathan Irons (Kevin Spacey riprodotto con espressività impressionanti), dopo la prima missione Mitchell decide di lasciare l'esercito ed entrare nell'Atlas, per poi ritrovarsi a combattere contro di essa arruolandosi in una task force internzaionale. Dati i recenti successi delle serie TV gli sviluppatori vogliono creare personaggi solidi e significativi e qui è spiegata la presenza di Kevin Spacey, la sua presenza ha anche motivato gli altri attori ha fare un notevole passo avanti nella recitazione. Anche i veicoli prendono un ruolo più importante, le fasi su binari sono state eliminate promettono gli sviluppatori e ora potremo utilizzare in totale libertà i veicoli del gioco quali hoverbike,carri armati,aerei,blindati e mech. Il vero fulcro del gioco è però l'esoscheletro che ci permetterà di utilizzare le aree di gioco anche in maniera verticale, l'obbiettivo è quello di variare il ritmo di gioco e far sorprendere sempre il giocatore con nuove trovate, il comportamento nelle missioni permetterà di avere dei punti che potremo spendere per migliorare l'esoscheletro e sono così tante che dovremo almeno finire il gioco due volte per poterle usare tutte. L'area di gioco anche cambia,oltre ai classici scenari in cui il gioco ci fa compiere eventi predeterminati ci sono scenari più liberi. Staccarsi dallo scenario sarà difficile poiché il gioco ci porterà in numerosi posti, San Francisco, Europa dell'est,Nigeria e Corea.Gli ingredienti ci sono tutti e tutti al loro posto ora si passa alla modalità coop e multiplayer.
La modalità coop si chiama Exo survival ed è simile alle vecchie modalità presente in MW3. In queste mappe dovrai sopravvivere ad ondate di soldati,droni e truppe corazzate, la cui IA si affinerà via via sempre più e sfruttando la verticalità delle mappe, sono presenti molti punti elevati nelle mappe da raggiungere grazie alle abilità dell'esoscheletro, in queste modalità si dovrà resistere fino al 100° round, quindi armatevi di pazienza perchè non sarà possibile riprendere dal round da cui si è morti però la sconfitta sarà determinata solo dalla morte di tutti i membri della squadra e nel caso un compagno venga ferito gravemente potrai rianimarlo intervenendo rapidamente. Dato che sono modalità in cui è importante sopravvivere,il fallimento non determina la fine della partita ma delle penalità per spingere il giocatore ad affrontare questi incarichi col giusto spirito. Sarà possibile scegliere il proprio personaggio tra tre classi: Light,Heavy e Specialist.

La modalità multiplayer offre tantissimi cambiamenti, potremo decidere l'aspetto del nostro soldato personalizzandolo completamente, dal casco agli stivali e potremo creare anche il nostro simbolo personale come già visto in Black ops, per l'esperienza di gioco saranno anche disponibili le modalità classiche e cioè le vecchie partite deadmatch, team deadmatch ecc. senza gli esoscheletri e le loro abilità.
Oltre alle modalità già presenti in tutti i Call of Duty aggiungiamo anche delle nuove modalità come Momentum in cui dovremo catturare delle zone partendo dal centro della mappa ed espandendosi verso l'esterno, oppure Uplink in cui dovremo lanciare un drone all'interno di un bersaglio olografico, col drone in mano però non si può sparare e per questo serve l'aiuto della squadra.Le mappe nel multiplayer sono 13 e sono ambientate in diversi posti come ad esempio una prigione con sistemi di allarmi e di contenimento accesi,Ascend ha una torretta di difesa automatica sulla piattaforma di una stazione di lancio oppure Defender che è ambientata all'ombra del Golden Gate che sarà costretto a cambiare dopo una ondata di marea gigantesca. Questi sono gli aspetti meno interessanti, quello che conta è che finalmente dopo Ghosts le mappe sono più ampie e adeguate ai movimenti dei giocatori. E' stata introdotta una lobby virtuale in cui è possibile vedere l'armamento degli altri giocatori ed adoperare tattiche all'ultimo momento, oltre a scegliere razza, sesso e volto del soldato ci si potrà differenziare grazie anche alla grande quantità di esoscheletri, prima di ogni round verremo trasferiti in un poligono virtuale in cui testare l'equipaggiamento e decidere se è quello che vogliamo usare nella partita o no.
Sluppy Drop. Questi sono pacchetti supplementari che ci forniranno ogni fine partita delle ricompense casuali, possono essere armi pezzi di equipaggiamento o altro, queste ricompense ci verranno consegnate in  base al nostro comportamento in ogni partita e si differenziano in rarità tra Arruolato,Professionale ed Elite. Se per caso non dovrebbe interessarci un arma che abbiamo ricevuto sarà sempre possibile rimettere l'arma che possedevamo prima.
Scorestreak. Le Scorestreak sono le ricompense uccisione, solo che in questo caso oltre a dover uccidere nemici dovremo anche portare a termine missioni per aumentare i nostri punti e ricevere questi aiuti, potremo personalizzarli ed inserire diversi potenziamenti in base alle nostre necessità, questo ovviamente porterà ad un numero maggiore di punti per essere sbloccate.


giovedì 6 novembre 2014

Evolve

Evolve nasce dai creatori del famoso e acclamato Left 4 Dead. Ora dopo orde di zombie è arrivato il momento di andare a caccia, su un alto pianeta.
Quattro cacciatori di classi diverse (i doppioni non sono ammessi) coopereranno per dare la caccia ai mostri che infestano il pianeta Shear dove la flora e la fauna sono molto pericolose. Il gioco sembra mettersi bene tra i colossi che cercano di aggiudicarsi la nuova generazione, il gioco è molto fluido,gli effetti numerosi e le texture molto più dettagliate, le meccaniche più interessanti rimangono quelle del gioco, sono presenti quattro cacciatori ma anche un quinto giocatore nei panni del mostro da abbattere o da cui essere abbattuti, nei panni del mostro nutrendoci della fauna locale potremo evolvere e guadagnare punti esperienza da distribuire nelle quattro abilità del mostro, usando i punti esperienza in una sola categoria si diventerà più prevedibili durante gli scontri ma è vero anche che le abilità guadagneranno effetti secondari, il mostro si evolverà anche nell'aspetto diventando anche enorme rispetto alla versione base.
All'inizio di ogni match i quattro giocatori parleranno tra di loro delle meccaniche presenti nel gioco e anche delle loro storie, questo creerà una piccola trama che coinvolgerà tutte le partite, una modalità in singolo non è presente anche se gli sviluppatori hanno inserito una sorta di modalità allenamento in cui poter provare i personaggi, le mappe che il gioco offre sono in tutto 12 e sono molto dettagliate e ricche di elementi, non dovremo fare attenzione solo al mostro da cacciare ma anche a quelli controllati dall'intelligenza artificiale, inoltre sono presenti dei predatori molto grandi che il giocatore nei panni del mostro potrà far infuriare per spingerli verso i cacciatori.
Parlando dei cacciatori le classi a cui appartengono sono diciamo quelle standard e più conosciute in qualsiasi gioco in cooperativa, sono esploratore,supporto,assalto e medico, offrono equipaggiamenti e abilità differenti in modo da poter far cambiare radicalmente la partita, oltre al personaggio principale ogni cacciatore a una sua controparte, nel senso che ogni classe a più personaggi della stessa, ad esempio la classe supporto ha Hank come personaggio ma che può essere cambiato con con Bucket un robot della stessa classe.
 I personaggi principali senza contare le loro controparti sono: Maggie l'esploratrice, ha una pistola automatica,può posizionare fino a tre trappole ed è accompagnata da Daisy un "cane" alieno che oltre ad attaccare il mostro potrà curare i compagni caduti. Lazarus è il medico, ha un fucile di precisione ed è in grado di creare un aura di guarigione e può diventare invisibile. L'uomo arsenale Hyde, questo omaccione è equipaggiato con un gatling un lanciafiamme e delle mortali granate tossiche in grado di stanare i mostri negli angoli nascosti delle grotte. Bucket è il robot della squadra armato di lanciamissili, può piazzare torrette volanti o staccare la sua testa e usarla per scovare il mostro, in questa fase però è molto vulnerabile e necessita della copertura del gruppo ma può anche essere usato come esca.
Tutte le partite sono molto diverse le une dalle altre sia per differenze da cacciatore a cacciatore che per le abilità dei vari mostri, tutto il gioco si basa sul gioco di squadra, i quattro giocatori infatti presi singolarmente non avrebbero speranze contro i mostri, in gruppo diventano una letale squadra di distruzione, infatti tutto il gioco verte sul gioco di squadra, senza di esso sarete tutti mangiati dai mostri. I mostri da parte loro oltre a mangiare i cacciatori possono vincere le partite svolgendo delle missioni giocabili solo per loro, in una demo viene presentato il Goliath (il mostro che sembra essere la "mascotte" del gioco) con l'obbiettivo di distruggere un generatore in una base e mangiare gli scienziati terrorizzati. Il Goliath non sarà l'unico mostro giocabile, per adesso oltre a lui è presente anche il Kraken un mostro con mobilità un po' più bassa ma letale grazie ad i suoi tentacoli che permettono di scagliare attacchi elettrici e potenti scosse elettromagnetiche ad ampio raggio.
L'unica cosa che dispiace di questo gioco è che gli sviluppatori hanno deciso che il gioco non potrà essere giocato in schermo condiviso.


venerdì 10 ottobre 2014

Assassin's Creed Rouge

Credevate che la Ubisoft avrebbe lasciato a mani vuote i giocatori delle console Xbox 360 e PS3? Bhe vi sbagliate perché non sono stati dimenticati nemmeno loro, infatti è proprio sulle vecchie console che si giocherà il capitolo più oscuro della saga.In questa storia saranno presenti diverse novità a partire dal protagonista, Shay Patrick Cormac. Shay è un ex assassino che dopo una missione conclusasi tragicamente viene tradito dai propri compagni, questo evento scatenerà in lui il desiderio della vendetta e per questo cambierà completamente vita cominciando a dare la caccia a coloro che chiamava fratelli.E' su questo cambiamento che si basa tutta la storia di Rouge il più oscuro Assassin's Creed di tutta la saga, è una cosa interessante sin da subito scoprire le motivazioni  dei nostri nemici di sempre e procedere in una storia tutta loro, la speranza più grande è che Rouge faccia da ponte tra il finale di Assassin's Creed 3 e Unity dato che il vecchio Connor soffriva di un finale che non sembrava presagire niente e si spera che Rouge riesca a spiegare cosa è successo in questo arco di tempo dato che nel gioco apparirà anche Haytam Kenway il padre di Connor. Il gioco infatti sarà incentrato durante la guerra dei sette anni (1756-1763) e quindi prima della rivoluzione francese.Rouge si concentrerà sulla storia in singolo e non offrirà nessun tipo di multyplayer facendoci sperare in una qualità maggiore della campagna,Rouge sarà un Oper World come in Black Flag e anche qui potremo avere una nave a disposizione,più potente della Jackdaw ma questo non significa che non potremo potenziarla,questa volta però solcheremo le fredde acque dell'atlantico settentrionale,gli ambienti di gioco saranno molto variegati dato che potremo esplorare New York,gli appalachi e tutta la zona rurale circostante con tanto di navigazione fluviale. Il sistema di combattimento non sarà molto diverso dai predecessori dato che il personaggio era un assassino in origine, Shay comunque avrà dalla sua l'abilità occhio d'aquila degli assassini migliorato per giunta ma disporrà anche di un avveniristico fucile che potremo usare in diversi modi,fuoco automatico e per lanciare vari tipi di gas. La vera novità sarà quella di avere gli assassini come nemici e questo ovviamente non sarà una passeggiata poiché ogni nascondiglio o cornicione di un tetto o angolo potrà comparire un assassino che salterà addosso,insomma tutto quello che vi siete divertiti a fare alle spese degli assassini questa volta potrebbe capitare a voi quindi bisogna tenere gli occhi ben aperti.Altro cambiamento è che se prima si accettavano missioni in cui bisognava seguire e uccidere le vittime qui invece Shay dovrà cacciare i cacciatori ovvero dare la caccia agli assassini prima che uccidano il bersaglio.
Dato che poi stiamo giocando nei panni di un templare è possibile anche usare violenza sui cittadini senza perdere sincronizzazione, a questo proposito come non utilizzare una dose di gas berserker sulla folla per distrarre i nemici?Il maggior pericolo comunque lo troviamo sull'acqua e non è tanto il fatto di imbatterci in iceberg ma dal pericolo di essere abbordati dagli assassini stessi, ovviamente in netta superiorità gli assassini uccideranno senza problemi i membri della tua ciurma e se non vuoi rimanere da solo a governare una nave bisogna fare in fretta e uccidere tutti gli assassini.
Sempre in contesto navale, gli iceberg potranno essere utilizzati come copertura durante le battaglie ma rimani sempre all'erta nel caso in cui andassi a sbattere contro uno di essi,infine è pericoloso cadere anche in acqua poiché le acque dell'atlantico del nord non sono certo calde come quelle dei Caraibi e perciò se dovessimo cadere in acqua lo schermo si ghiaccerà e cominceremo a perdere salute lentamente, quindi non fatevi bagni fuori stagione.
Rouge si presenta con queste promesse ma purtroppo l'intelligenza dell'IA e il sistema di combattimento sono uguali a come erano nei vecchi capitoli, peccato perchè questo avrebbe sicuramente migliorato un pochino le avventure di Shay.


sabato 4 ottobre 2014

Assassin's Creed Unity

Nell'anno 1789 la Rivoluzione Francese sta per scoppiare, il popolo è in rivolta contro la famiglia reale e i nobili e presto molto presto le strade della Francia si riempiranno di sangue.
In questo scenario, si muove un giovane di origine francese e austriaca di nome Arno Dorian, la sua missione è quella di scoprire chi sono le vere forze che muovono i fili da dietro questa rivoluzione e scoprire i loro interessi.

Assassin's Creed Unity sarà ambientato solo in una città, Parigi riprodotta in maniera maniacale in ogni suo dettaglio, in più nel gioco troveremo anche la regia di Versailles e le catacombe, dalle parole dei programmatori Parigi si tratterà della città più grande, viva e dettagliata di tutta la saga. La città di fatto è più grande di tutte le isole di Black Flag messe insieme e molti dei suoi luoghi più famosi come la cattedrale di Notre Dame sarebbero stati riprodotti alla perfezione sia internamente che esternamente.
Aree come il quartiere latino e le Marais saranno delle ottime "palestre" per i nuovi e più naturali movimenti di parkour, è stato realizzato un nuovo sistema di controllo per scalare più facilmente gli edifici, studiare il terreno sul quale ci muoviamo per sfruttare al meglio le risorse dell'ambiente e scendere in maniera più fluida rispetto agli altri capitoli della serie.Le meccaniche che riguardavano la furtività sono state migliorate anch'esse con un pulsante dedicato a loro e così si avranno maggiori possibilità di nascondersi e attaccare di sorpresa per poi mescolarsi alla folla(in alcuni momenti potremo trovare più di 5000 abitanti riuniti insieme). Ogni missione ha numerose modalità di completamento che vanno oltre la standard via assassino/silenzioso e poi inseguimento, per quanto riguarda il sistema di combattimento qui ci sono alcune buone novità, durante lo scontro non ci sarà più il contrattacco automatico e questo metterà in difficoltà Arno a combattere anche contro più di un paio di nemici, infatti le guardie e soldati non attaccheranno più uno alla volta e con movimenti molto prevedibili ma saranno le tue intuizioni e la tua abilità a permetterti di prevedere le mosse degli avversari che in questa caso ti attaccheranno anche contemporaneamente per davvero, non a coppie di due facilmente affrontabili con un contrattacco ma arriveranno in massa addosso ad Arno senza lasciargli tregua, le guardi oltre a essere più realistiche non saranno più anche onnipotenti infatti è stata tolta la onnisciente capacità di capire dove ci troviamo senza vederci una volta in allerta.
Le armi in possesso di Arno sono la lama celata, la sciabola e una nuova pistola a ripetizione più veloce comporranno l'arsenale di Arno. Assassin's Creed Unity offre anche missioni cooperative fino a 4 giocatori che si svolgeranno parallelamente alla storia principale, non occorre giocarle per forza per completare il gioco ma ovviamente permetteranno di guadagnare esperienza extra per migliorare alcune capacità e condividerle con gli amici, ad esempio un assassino che abbia sviluppato maggiormente l'occhio dell'aquila può utilizzarlo per scovare il bersaglio e condividerne la posizione con i suoi alleati.
In compagnia non ci sarà spazio per le azioni in solitario e proprio per questo ogni giocatore potrà scegliere una propria classe di abilità: ci sarà la trasformazione che permette di mascherare se stessi e i propri compagni, guarigione, resurrezione e supporto in grado di fornire punti di rifornimenti per tutti gli oggetti.
Le missioni non avranno un esito predefinito ma si concluderanno in base alle tue supposizioni e scoperte riguardo i numerosi casi di omicidi insoluti, fai attenzione durante le tue indagini poiché potesti mandare in galera o sul patibolo un cittadino innocente anziché un colpevole.
Unity sembra essere un progetto ambizioso che si sia mai realizzato dagli albori della saga.



venerdì 3 ottobre 2014

Bordelands the pre-sequel

Bordelands è stata una delle saghe più amate, perciò i fan ameranno anche questo ultimo capitolo per le vecchie generazioni di console. Simpaticamente ribattezzato The pre-sequel questo capitolo spiegherà le connessioni tra il primo Bordelands ed il secondo e potrai osservare in prima persona l'ascesa al potere di Jack il bello e capire perché sia diventato il temuto cattivo di Bordelands 2.
Questo nuovo capitolo sarà identico ai primi due, sparatutto in prima persona, GDR e una campagna giocabile anche in cooperativa. I personaggi saranno sempre 4 e ognuno disporrà come sempre di 3 rami di abilità diverse da sbloccare ad ogni aumento di livello e del potere speciale che si dovrà ricaricare per essere utilizzato di nuovo. Le meccaniche principali ci sono tutte come da copione ma sono presenti anche delle novità: la principale e quella che salta subito all'occhio è la diversa ambientazione di gioco, infatti non ci troveremo più su Pandora ma sulla luna che orbita vicino a Pandora ovvero Elpis, Elpis presenta una forza di gravità più bassa che su Pandora e spesso ci troveremo ad avere come ulteriore nemico la diversa atmosfera presente su di essa, sarà appunto introdotta la scorta di ossigeno da tenere d'occhio per non rimanere senza ossigeno. Oltre a scudi e salute è stato introdotto anche il doppio salto e per questo anche l'IA dei nemici è stata modificata per reagire a queste nuove manovre e rendere gli scontri più imprevedibili. Divertimento e follia non mancherà nonostante le novità non ce ne siano molte rispetto a Bordelands 2.
La principale modifica alla giocabilità saranno le zone a bassa gravità di Elpis, in più di una occasione saranno esplorabili, i protagonisti saranno dotati di un Jet-pack per proiettarsi in aria e poter anche scendere in picchiata per produrre un onda d'urto. Le tute sono molto importanti e bisogna tenere d'occhio le scorte di ossigeno che si riducono anche usando il jet-pack, potremo inoltre danneggiare anche le bombole dei nostri nemici cosa molto più divertente e utile oltre che congelarli e poi distruggerli subito dopo.
In tutto questo giro di follia, divertimento,sparatorie e situazioni comiche ci sarà sempre e comunque la figura di Jack il bello infatti i nuovi personaggi di questo capitolo si uniranno a lui per motivi diversi, scopriamo chi sono questi nuovi personaggi:

Era pure giusto che la mascotte della serie avesse un ruolo da protagonista. Infatti ora il chiacchierone Claptrap è finalmente giocabile, oltre a riempire di chiacchiere i suoi compagni questo robottino puù trasformarsi in una autentica macchina di morte e distruzione. Le sue abilità riflettono la sua personalità fuori di testa (o fuori di circuito) infatti sono sostanzialmente casuali e non sempre saranno utili in base alle situazioni.
Ama molto le mitragliatrici,armi laser e poi un arcobaleno di felicità.Le sue abilità speciali sono il Vaulthunter.exe che gli permette a seconda dei casi di creare una bomba, trasformarsi in una nave pirata cannoneggiate o piazzare una torretta e tanto altro ancora.
La seconda abilità è l'High five guys, se i compagni gli danno il cinque Claptrap si gasa per la gioia, se lo ignorano si deprime, in tutti e due i casa fornisce bonus diversi.

Athena "The Gladiator".
Athena è una vecchia conoscenza in quanto era presente nel DLC del primo Bordelands ovvero L'armeria del generale Knoxx. Athena è in possesso di un particolare scudo che gli permette di utilizzarlo sia in maniera offensiva che difensiva.
E' in grado di assorbire i colpi nemici per proteggere Athena e i suoi compagni ed inoltre permette anche di scatenare una grossa esplosione in base alla potenza dei colpi precedentemente assorbiti.
Ama utilizzare fucili a pompa, fucili d'assalto e più di tutti il suo scudo.
Come abilità possiede l'Hade's shackle che fulmina i nemici e se uccisi esplodono in una nova di fuoco.
Wrath of the goddess è la seconda abilità che le permette di lanciare il suo scudo che rimbalza colpendo fino a 4 nemici con danni via via minori.



Nisha "The lawbringer"
Nisha è il futuro sceriffo di Lynwood apparsa in Bordelands 2 ha sempre un concetto suo di legge e giustizia, sa maneggiare con destrezza la sua frusta ma ama più di tutti i revolver e da brava pistolera gli usa molto e con grande abilità.
Quando attiva la sua abilità è in grado di mirare automaticamente ai punti deboli dei nemici.
Le sue armi preferite sono ovviamente fruste e revolver e le sue abilità speciali sono il One for each of ya, sviluppando il giusto ramo delle abilità gli permette di creare un duplicato dell'arma nella mano destra senza limite di tempo.
The unforgiven: i colpi a segno rimbalzano e colpiscono i nemici che alla fine esplodono tutti insieme.





Wilhelm "The Enforcer"
Whilhelm in Bordelands 2 era uno dei boss del gioco trasformato in robot, qui ancora è umano ma salendo di livello comincerà ad avvenire la sua trasformazione.
Possiede due droni, Wolf e Saint. Il primo si occupa di attaccare i nemici mentre il secondo si occupa della difesa.
I suoi droni li considera come figli ma non perde mai occasione di utilizzare i suoi amati lanciarazzi.
Le sue abilità sono distruttive e potenti e sono:
Omega strike, ad intervalli regolari Wolf lancia missili contro i nemici.
Vengeance cannon, se lo scudo si esaurisce attiva un cannone che spara un laser incendiario per 12 secondi.



sabato 6 settembre 2014

Alien isolation

Le colpe dei padri ricadono sui figli, in questo caso le colpe delle madri ricadono sulle figlie poiché il protagonista di Alien isolation è la figlia del tenente Helen Ripley, Amanda Ripley. Dopo il deludente Alien Colonial Marines questo nuovo titolo dedicato ai nostri xenomorfi preferiti sembra riuscire a rimediare a tutti i danni creati dal suo predecessore.
La storia ruota intorno ad Amanda Ripley che indaga sulla scomparsa della madre ambientato nell'anno 2137, cioè 15 anni dopo le vicende della Nostromo. Amanda per scoprire la verità su sua madre si reca sulla stazione spaziale Sevastopol, ed è qui che comincia l'incubo.
La stazione spaziale è fondamentalmente un labirinto di corridoi e nonostante le missioni siano abbastanza lineari si potrà ritornare in qualsiasi momento in dietro e ricontrollare tutte le zone già esplorate.
Sulla Sevastopol ci saranno anche alcuni fortunati sopravvissuti ma tenderanno a essere piuttosto ostili dato che anche loro vogliono sopravvivere a tutti i costi.
Come nel primo film di "Alien" ci sarà un solo Xenomorfo a darci la caccia e ci rimarrà attaccati addosso sempre, non ci darà momenti di riposo e dovremmo sempre controllarci le spalle, nonostante avremo con noi il rilevatore di movimento questo non ci aiuterà molto, sapremo quando l'Alien è vicino e così avremo tempo per scappare o trovare un nascondiglio o creare diversivi per distrarlo.
In Alien Isolation insomma non si punta sull'azione ma sulla furtività, il ritmo del gioco è molto lento, o meglio ti suggerisce prudenza poiché si muore facilmente, questo non significa che non ci sono armi, potremo trovare pistole o lanciafiamme e potremo creare oggetti come kit di pronto soccorso.
L'uso delle armi sarà utili solo per difendersi dai sopravvissuti ma ogni piccolo rumore attirerà l'attenzione dell'Alien che sarà praticamente impossibile da abbattere o ferire, si potrà allontanarlo momentaneamente solo con il lanciafiamme.
Parlando dello Xenomorfo la sua intelligenza artificiale è malvagia e imprevedibile (anche troppo imprevedibile) questo causerà una serie di morti che si susseguiranno all'infinito fino alla fine del gioco, l'Alien non vi darà tregua e ogni angolo o rumore attirerà la sua presenza, non mancheranno gli enigmi con un piacevole aspetto retro anni 80 come lo è tutta l'ambientazione di gioco.
Il gioco è interamente in prima persona e già dalla sua presentazione sembra aver convinto anche i non-fan della serie cinematografica di Alien, chi invece è fan della serie o solamente patito per i Survival horror troverà di che divertirsi ed essere sventrato da uno xenomorfo tante e tante volte.




lunedì 4 agosto 2014

Far Cry 4

Quando il fondo dell'inferno è sul tetto del mondo.
Vi siete divertiti sulle spiagge di Rook island a fare serf con Vaas e i suoi pirati? Bene ora si va in un posto più fresco precisamente a Kyrat (un luogo in un Nepal fittizio) dove il padrone di casa è Pagan Min, un gangster a cui piace non passare inosservato e ci tiene a far capire che è lui il padrone del mondo. Pagan Min comunque non sarà una pallida copia di Vaas ma dietro al personaggio ci sarà una storia di vendetta e sete di potere oltre ad una storia d'amore con la madre del personaggio. Il personaggio è Ajay Ghale cui il padre è l'istigatore della rivolta che infiamma il paese. Giunto nel paese d'origine per spargere le ceneri della madre ed amante di Pagan, sarà coinvolto in un conflitto in cui a differenza di Far Cry 3 non sarà per niente estraneo ma parte integrante della storia.
Il punto forte infatti sarà la trama del gioco e sarà anche possibile richiedere l'aiuto di un altro giocatore, oltre a poter essere aiutato da personaggi presenti nel gioco si potrà giocare in compagnia di un amico, questo fermerà il gioco perché le missioni della campagna non possono essere svolte in compagnia ma permetterà di portare il doppio del divertimento e situazioni nuove dato che la mappa e le missioni secondarie sono enormi come nel precedente Far Cry. La mappa comunque mostrerà più densità in modo da non avere punti morti poco interessanti da esplorare grazie anche ad una maggiore verticalità e una piacevole varietà di scenari.
 Dato la diversità degli scenari potrai avere a disposizione un rampino ed una tuta alare nonchè potrai anche cavalcare un elefante (e si può anche utilizzare in combattimento). Ovviamente anche i nemici potranno utilizzare quello che la natura offre o quello che lasci in giro grazie anche ad una intelligenza artificiale migliorata.
Sono anche presenti cacciatori della zone capaci di mimetizzarsi e tenderti agguati con archi e frecce e questo è solo un po' di quello che il gioco offre e le nuove situazioni che si susseguiranno nel gioco come l'utilizzo anche di minieliccotteri.
Far Cry 4 non ha riscosso la stessa sorpresa del suo predecessore fra il pubblico ma i cambiamenti e migliorie riportate permetteranno una esperienza di gioco molto divertente e originale.

   

Bloodborne

L'E3 di quest'anno ha posto fine alle voci che affermavano l'ipotesi della nascita di un progetto simile a Dark Souls. Il gioco è arrivato ed è Bloodborne, non è un seguito di Demon's Souls ma un capitolo a parte del tutto nuovo che si distacca da tutti i Souls della saga. Alcune meccaniche comunque sono simili ai capitoli della saga ma sono presenti alcune differenze  sostanziali.Abbandonando castelli e armature, la storia è ambientata a Yharnam una città avvolta da una misteriosa nebbia che trasforma uomini in bestie. Questa città dalle architetture gotiche è famosa per offrire rifugio ai pellegrini liberandoli da ogni male, purtroppo i tempi di pace sono finiti e l'ignara popolazione è afflitta da questa strana piaga.Il nostro personaggio dovrà farsi strada in queste strade infestate da mostri malvagi e mostruosi, esplorando vicoli oscuri in cui inquietanti figure appariranno da sotto cappucci e mantelli, gli abitanti non sembrano rendersi conti di questa piaga e quindi il pericolo è dietro ogni angolo.
Nonostante il gioco preveda di poter esplorare la città sia di giorno che di notte, i toni cupi e la persistente nebbia non ci permetteranno di vedere molto a meno che non impugneremo una torcia. Tenere le orecchie all'erta sarà indispensabile per sentire i colpi di una creatura che cerca di entrare o i silenziosi passi di chi ci vuole colpire alle spalle anche perchè i boss non rimarranno fermi ad aspettare dietro un cancello di nebbia ma appariranno inaspettatamente da qualsiasi direzione e in qualsiasi momento e non solo loro, infatti anche i nemici comuni si muoveranno per conto loro, non avranno un percorso già impostato ma seguiranno un loro percorso, quindi se un mostro vi attacca da sinistra non è detto che ricompaia per forza da li. L'aumento di difficoltà non è un mezzo per frustrare il giocatore ma per spingerlo verso nuove emozioni, come l'ansia di essere sopraffatto da un nemico o la soddisfazione per aver avuto la meglio su un nemico potente, infatti Bloodborne non butterà sul giocatore schiere di nemici e gli scontri risulteranno diversi. Primo fra tutti l'assenza dello scudo e il fatto di poter tenere due armi, anche se non tutte le armi possono essere usate con due mani e quindi bisognerà fare attenzione all'equipaggiamento scelto, il set di armi è un po ridotto rispetto a Dark Souls ma risulterà più profondo anche grazie al fatto che la mano sinistra è libera dallo scudo.
Il numero ridotto di armi è compensato dal fatto che potremmo trasformarle per cambiarne le abilità.
Sono presenti anche le armi da fuoco ma il loro funzionamento ed efficacia è connesso al periodo in cui si trovano quindi non vi aspettate mitragliatrici o armi che facciano diventare Bloodborne uno sparatutto, l'uso delle armi da fuoco è utilizzato più che altro come strumento per riprendere fiato, una sorta di "controllo della folla" o per bloccare gli attacchi di boss e passare all'offensiva.


Il gioco presenta delle meccaniche in cui il giocatore deve essere più attivo che mai ed essere padrone del suo destino scegliendo in poco tempo la strada migliore e facendo le scelte giuste, il sangue ha le stesse meccaniche delle anime di Dark Souls ma assorbirne troppo potrà renderti una bestia rendendo più complesso il controllo del gioco.
Bloodborne è costruito interamente sulle console PS4 permettendo di avere 30 FPS fissi e una risoluzione di 1080p, aggiungete il tutto ad una grafica spettacolare e questo nuovo capitolo è pronto per essere giocato.



venerdì 11 luglio 2014

The Evil Within

The Evil Within ha un inizio molto semplice e scontato, un investigatore viene chiamato per risolvere un caso inspiegabile. Nulla di che, ma questa è solo la calma prima della tempesta, prima che la paura ti invada.
Il protagonista è Sebastian Castellanos, è un uomo senza paura, sicuro di se, muscoloso e bravo nel suo lavoro, il problema è che mentalmente qualche rotella salta e molto spesso si troverà a combattere contro i suoi incubi per capire cosa è reale e cosa è frutto della sua immaginazione. Le sue indaggini lo portano ad indagare su un esperimento volto all'espansione della psiche umana tramite interventi psichiatrici e chirurgici, inutile dire che la cosa è sfuggita di mano agli scienziati.
Il gioco comincia mentre accompagnamo un dottore alla ricerca del suo paziente di nome Leslie che sembra possedere lampi di genialità superiori alla norma e lampi di visioni di morte e terrore, mentre indaghiamo apparirà Ruvik, un uomo pieno di cicatrici(non si sa se sarà lui il cattivo della storia) comunque dopo questa apparizione si scopre che non è l'unico nemico, ci sono gli immancabili zombie che possono essere abbattuti con l'aiuto di coltelli,pistole,fucili da caccia e balestre, potremmo utilizzare anche le risorse che ci offre l'ambiente anche perché le munizioni scarseggiano parecchio come pozze di benzina da infiammare con fiammiferi che sono limitati anch'essi. Molte delle armi corpo a corpo sono soggette a rompersi e molto spesso nei momenti indesiderati, avremo a disposizione anche una torcia ma dato che attirerà nemici meglio non utilizzarla spesso. Ci sono anche diverse trappole nel gioco e basta poco per finirci sopra e morire, bisognerà agire in una frazione di secondo per non morire, altre invece possono essere disinnescate e utilizzate anche contro i nemici e non mancana neanche gli enigmi vecchia scuola. I deboli di stomaco sono tenuti alla larga da cadaveri a brandelli,corpi fatti a pezzi, uomini con filo spinato negli occhi e nel cervello, interiora appese ai muri e tanta sana violenza infatti The Evil Within non risparmia sul sangue.
 
Esplorare l'ambiente è importantissimo per non perdere nessun dettaglio utile e per utilizzarlo al meglio contro nemici e per rapide vie di fuga.
Ben fatte le impostazioni dell'interfaccia per contribuire all'immersione più totale: la barra della salute e dell'energia scompare quando non serve e il menù delle armi o degli attacchi compare solo premendo il loro tasto.L'ambiente di gioco non risparmia i nervi del giocatore,il comparto sonoro domina con musiche angoscianti, lamenti in lontananza e sangue e carne ovunque. Quando non si è impegnati con combattimenti si passa a momenti surreali come corridoi infiniti e stanze allagate di sangue, i momenti da infarto saranno molti e non tutti potrebbero arrivare a fine gioco non dopo essere stati inseguiti da una bambine con zampe di ragno.
Se il sonoro è suggestivo purtroppo la grafica lo è meno, i modelli,l'illuminazione e le texture provengono dalle vecchie console e solo pochi particolari si avicinano alla PS4, nonostante questi problemi non possiamo non ammirare il talento di aver saputo sfruttare il gioco senza un motore grafico next gen. Le ombre dei rami fuori dalla finestra,schizzi di sangue senza preavviso, una telecamera che segue Sebastian dalla giusta distanza nei momenti più tesi, sono tutti particolari godibili che risaltano magnificamente pur non essendo montati su una console next gen. Il mondo di The Evil Within è pronto per catapultarci nel suo mondo di tenebre.
Se ti vanti di aver finito tutti i Dead Space, se hai finito Outlast al buio e ridi dei nuovi capitoli di Resident Evil non sei nessuno, non hai provato l'orrore nero e puro, l'inferno tornerà e ti butterà nel suo regno di terrore, sperimenterai la paura vera e non potrai fare a meno di guardare con rinnovato orrore nell'ombra e sarai costretto a dormire con una luce accesa se sarai così stupido da comprare questo gioco.  
 

lunedì 23 giugno 2014

Mortal Kombat X

Mortal Kombat X, Scorpion e Sub zero tornano a sventrare e tagliare arti sulla next gen.
Nonostante siano usciti giochi degni di nota, una larga parte dei giocatori del mondo,sta guardando con occhi spalancati quel poco che i creatori di Mortal Kombat stanno facendo vedere.
La Netherrealm infatti è poco disponibile a mostrare il gioco completo e le molte sorprese che ci attendono vogliono mostrarle solo a gioco finito.
Guardando per ora la demo, le differenze rispetto al 9° capitolo sono molte e migliorate in modo da non farci rimpiangere il vecchio Mortal Kombat a partire dalla selezione dei personaggi. Il rettangolo per scegliere i personaggi sarà posizionato in basso e quando ci fermeremo ad esempio su Scorpion, uscirà lui stesso e farà un animazione permettendoci di esaminarlo prima dello scontro, altra cosa carina è che quando sceglieremo i personaggi selezionandoli questi si guarderanno sfidandosi. Per ora i personaggi sono solo 6, quelli presentati alla demo oltre alle vecchie conoscenze Scorpion e Sub zero ci sono nuovi personaggi, per ora non ci è dato sapere se personaggi del vecchio Mortal Kombat li troveremo anche qui ma su 24 personaggi giocabili forse qualche altra vecchia conoscenza ci sarà. I nuovi personaggi sono Kotal Kahn, Dio azteco molto simile a Ogre di Tekken, Cassie Cage, figlia di Johnny Cage e Sonia Blade da cui ha ereditato il carattere dei due, D'vorah,una donna che ha il controllo sugli insetti e Ferra e Torr, questi sono una bambina,Ferra, che impartisce comandi a Torr standogli sulla schiena. Altra novità è il fatto che ogni personaggio avrà tre stili di lotta ciascuno con diverse mosse e specialità. Per esempio Ferra e Torr combattono perennemente insieme ma scegliendo uno stile diverso combatterà solo Torr o utilizzando lo stile ninjutsu Scorpion potrà usare delle spade in combattimento che non saranno presenti utilizzando un altro stile.Le entrate dei personaggi sono ben realizzate, i personaggi interagiscono tra loro prima di combattere.
Gli stage sono molto più interattivi e molto cinematografici, molto belli da vedere. si potrà utilizzare oggetti presenti nello stage per buttarli addosso al nemico oppure se si è con le spalle al muro si può saltare su di esso e spostarsi al centro dell'arena, nei combattimenti è possibile combinare diversi attacchi per formare combo diverse poiché ogni combo può partire da diverse mosse, non avremo starter predefiniti. Per tutti quelli che li hanno amati, tornano i raggi X questa volta più devastanti di prima poiché non mostreranno solo il danno sullo scheletro ma anche ai muscoli e agli organi interni, è presente anche la barra della stamina durante i combattimenti, perché? Per evitare come nel 9° capitolo che i giocatori saltassero ripetutamente come cavallette da una parte all'altra, una volta esaurita la stamina ci vorrà un po per ricaricarsi.
Ed ora arriviamo alle mosse finali, più articolate, più brutali a volte ironiche ma che trasmettono un senso di dolore e disgusto anche al giocatore, si perché molte mosse finali sono mirate a far sentire il dolore anche al giocatore tanto sono violente.
Questo nuovo Mortal Kombat ha già dalla demo tutte le carte per superare di molto il suo predecessore e possiamo solo immaginare quale capolavoro ci verrà presentato a lavoro finito.

        

lunedì 16 giugno 2014

Watch_Dogs

Dopo polemiche, ritardi e smentite finalmente Watch_Dogs è arrivato sulle nostre console, vediamo cosa ha da offrire il nuovo titolo della Ubisoft.
Nella Chicago di un futuro molto prossimo al nostro, vestiremo i panni di un uomo in grado, grazie al suo smartphone di controllare qualsiasi oggetto elettronico. Quest'uomo è Aiden Pearce, un hacker che con le sue conoscenze riesce a prosciugare conti bancari, scoprire l'identità della gente, scoprire i loro gusti e le loro conversazioni e molto altro. Aiden si muove silenziosamente ma è in grado anche di utilizzare la forza. Ma chi è Aiden Pearce in realtà? Un ladro,un hacker, un giustiziere? Forse si ma principalmente Aiden è un uomo in cerca di vendetta, vendetta verso chi ha procurato la morte di sua nipote, nella sua ricerca Aiden troverà il responsabile ma scoprirà che era solo una pedina mossa da un uomo ben più pericoloso, comincia una caccia all'uomo tra hackeraggi, fughe,sparatorie tutto per cercare le risposte e placare la sete di vendetta di Aiden.
La componente elettronica è sicuramente molto importante nel gioco ed Ubisoft è riuscita magnificamente ad inserirla nel contesto, rivoluzionando le vecchie meccaniche dei giochi action. Avremo una vasta gamma di opzioni per hackerare ciò che ci circonda, potremo alzare ponti,entrare nei sistemi di videosorveglianza ecc... tutte queste abilità comunque alcune andranno sbloccate tramite punti esperienza.
Aiden è un personaggio dualistico in quanto può adottare meccaniche silenziose o gettarsi in azioni sfrenate od utilizzare entrambe. Nonostante il gioco ci dia la possibilità di scegliere il nostro stile di gioco, ci sono alcune missioni in cui dovremmo adottare obbligatoriamente uno stile di gioco.



Riguardo le missioni, il gioco offre delle missioni principali che coprono solo il 30-35% dell'azione, infatti Chicago è in grado di offrirci una serie di missioni secondarie e situazioni diverse mentre giochiamo.
Come visto nel nuovo Assassin's Creed anche in Warch_Dogs mentre svolgiamo la missione principale potremo imbatterci in rapine, casi di stalking e saremo noi a decidere se intervenire o no.
L'azione nel gioco e gli scontri a fuoco sono gestiti molto bene (c'è anche il buon vecchio tempo rallentato per eliminare meglio i nemici che si può attivare in modo opzionale) tranne un piccolo problema: l'acqua, si perché appena ci tufferemo in acqua o ruberemo una nave e prenderemo il largo, gli inseguitori si fermeranno di colpo, sembra che a Chicago nessuna forza di polizia sia dotata di patente nautica ed il problema è che queste "fonti idriche" sono facilmente raggiungibili.
Aiden è un personaggio che a parte la vendetta per ora non ha molto altro in testa e di questo ne risente la storia che è raccontata in maniera fredda e senza situazioni comiche per stemperare l'atmosfera; non c'è tempo per queste cose per Aiden però nonostante tutto Aiden non è privo di amici che lo aiuteranno nella sua impresa e che come lui sono hacker molto abili e non mancheranno nemmeno le armi, le armerie sono ben fornite e potremo utilizzare pistole, fucili e anche lanciagranate.
Il gioco analizzato nel profondo non presenta nulla di nuovo ma l'introduzione delle componenti Hitech dona nuova vita e nuove situazioni che non erano state ancora proposte in un gioco del genere.


martedì 10 giugno 2014

Spartacus Legends

Spartacus Legends è un free-2-play inspirata all'omonima serie TV (tra l'altro la mia preferita) che ci porta ai tempi dei gladiatori e dei combattimenti nelle arene. Nonostante il nome del gioco non impersoneremo il mitico Spartacus ma un gladiatore personalizzabile. Il gioco non è basato tutto sui combattimenti tra gladiatori ma ha una duplice natura, impersoneremo il gladiatore scelto ma saremo anche i padroni della nostra palestra, oltre ad allenarci come gladiatore dovremmo occuparci della nostra palestra, aumentare la sua fama per essere riconosciuta dalle altre e per permetterci di affrontare altri gladiatori di altre scuole, anche online.
Per affrontare gladiatori di altre scuole dovremmo aumentare la nostra gloria e questo significa che combattendo il nostro gladiatore dovrà diventare il più temuto e conosciuto nel giro per poter sbloccare gladiatori sempre più forti da affrontare. Il gioco permette di scegliere 8 stili di combattimento per il nostro gladiatore,purtroppo non ci permette di personalizzare il nome o l'aspetto fisico dello stesso ma potremo però personalizzare armi e armature che sono presenti in abbondanza e che potremo acquistare tramite monete d'argento che ci verranno date ad ogni combatti. I combattimenti si svolgono in arene o aree prestabilite, ogni area propone un numero di incontri e le armi da utilizzare per affrontarli, questo ci porterà a creare una scuola in cui avremo dei gladiatori specializzati in diversi stili di lotta, dallo scudo e spada ai pugnali,lance, tridenti,martelli e spade pesanti ecc.Ogni gladiatore è dotato inoltre di determinati slot per l'equipaggiamento e per delle abilità proprie.
Il gioco ci permette anche di poter ripetere le aree già completate per riceve altro argento in modo da poter comprare ciò che ci manca o per addestrare un altro gladiatore, purtroppo durante gli scontri,se il nostro gladiatore dovesse morire non ritornerà alla palestra magari privo di armi e armature ma morirà definitivamente e dovremmo riaddestrarne un altro per continuare il gioco, questo metterà il giocatore a prestare attenzione alle mosse e all'equipaggiamento del proprio gladiatore per evitare che muoia magari contro l'ultimo avversario di un area.
Le mosse sono poche, un attacco leggero uno pesante, la possibilità di combinarli, una presa e due mosse evasive, non molto ma la dinamicità di questi scontri ci permette di non accanirci troppo su questo particolare, come anche l'appagante violenza e le mosse finali non ci faranno accanire troppo sulla grafica che non è particolarmente elevata. Il gioco è in inglese con testi in italiano.

  

  

giovedì 5 giugno 2014

UFC Undisputed 3

Da poco ho cominciato ad interessarmi seriamente al mondo dell'MMA lo sport che raccoglie atleti da tutto il mondo per farli combattere in gabbie. Cercando in giro ho scoperto che il gioco migliore che tratta questo sport è UFC Undisputed 3. L'UFC è la federazione più importante che raccoglie gli atleti di questo sport al pari della WWE per chi pratica il Wrestling, il gioco infatti presenta una grande varietà di lottatori, dai più veterani ai volti nuovi come Brock Leasner, Alessio Sakara(chi lo segue su DMAX sa chi è) e altri tra cui un atleta che è la copia spiaccicata di Bruce Lee per davvero. La grafica migliorata permette una cura nei dettagli dell'ambiente e nei personaggi molto realistica e il sistema di danno permette di ammirare i danni ricevuti e inferti in tempo reale, i controlli di gioco sono accessibili a chiunque, sia quelli avanzati che quelli semplificati.
Le entrate dei personaggi sono molto curate, con scene e musiche originali e inquadrature che trasmettono una botta di adrenalina mentre i nostri lottatori salgono sul ring, grazie alla modalità Pride i giocatori avranno a disposizione una grande varietà di mosse e tecniche a terra per terminare i loro incontri.
Il gioco presenta anche una modalità online migliorata con tantissime novità e miglioramenti permettendo ai giocatori di combattere nel modo che preferiscono e di vivere un emozionante gioco di combattimenti fino in fondo.



venerdì 14 febbraio 2014

I videogiochi che hanno fatto la storia episodio 2

GTA History:
E nei giochi che hanno fatto la storia intrattenendoci per anni, non poteva mancare GTA diminutivo di Grand Theft Auto creato dalla Rockstar. Ma vediamo insieme cosa ha portato GTA a diventare uno dei più popolari videogiochi della nostra vita e ad essere conosciuto da tutti.
Grand Theft Auto: In origine GTA dove essere un gioco di guida chiamato Race 'n' Chase con visuale dall'alto, ma dopo numerosi ritocchi venne fatto diventare più complesso fino a diventare il primo storico GTA. GTA però rischiò di non diventare famoso per una serie di motivi:
1) nello stesso anno in cui uscì GTA uscì anche Tomb Raider e a causa della sua grafica in 3D fece sorgere il dubbio a Sam Houser (uno dei creatori del gioco) se la grafica di GTA non fosse ormai superata. I creatori della serie di GTA decisero che anche loro avrebbero avuto il loro gioco in 3D.

2) La BBFC, l'organismo inglese che controllava la classificazione dei film e videogiochi valutò di rifiutare la pubblicazione di GTA per i suoi contenuti.

3)Le prime recensioni su GTA a causa del comparto grafico sottovalutarono il gioco pensando che sarebbe stato solo un attimo prima che il gioco fosse stato dimenticato.
Nonostante questi motivi il gioco riscosse un notevole successo tra il pubblico tanto che cominciarono ad uscire i primi siti internet che parlavano del gioco e uno offriva persino una lista con gli orari dei treni presenti nel gioco.

GTA2: Qui la Rockstar comincia da utilizzare il diminutivo GTA ma non con la sua prima espansione "London". Per promuovere il gioco Rockstar cominciò ad utilizzare adesivi e a stampare magliette con il logo del gioco tappezzando tutta Los Angeles dove si sarebbe tenuto l'E3, proprio all'E3 Rockstar cominciò a muovere i primi passi verso il successo.
Questo fu l'ultimo episodio in 2D della serie e con l'arrivo dell PS2 finalmente anche GTA avrebbe avuto una grafica 3D.

GTA3: Durante la creazione di GTA3 per rendere più realistici i video del gioco, l'incarico venne affidato al regista iraniano Navid Khonsari. La sua esperienza da regista influenzò molto l'importanza cinematografica del gioco.
A causa degli attentati dell'11 Settembre la copertina del gioco fu cambiata negli USA e lo stile a mosaico della nuova cover americana sarebbe poi diventato il marchio di fabbrica della serie. Il protagonista di GTA3 fu l'unico personaggio del gioco ad essere doppiato da attori come Michael Madsen (le iene) e a volte anche Kyle Maclachlan ( Twin Peaks).
All'epoca Jason Rubin co-fondatore della Naughty Dog durante un intervista disse che vendere GTA era come vendere sigarette ai bambini.
Grand Theft Auto Vice City: la copertina di Vice City fu la prima ad inaugurare una curiosa tradizione e cioè che il primo riquadro delle copertine a mosaico conteneva sempre un elicottero, eccezione fatta solo per Chinatown Wars.Vice City fu completato a tempo di record con un budget di soli cinque milioni di dollari, ma fu anche uno dei più grandi dell'epoca con  82 filmati,200 pagine di sceneggiatura, 300 per la stazione radio e 600 di dialoghi.
Nonostante il successo arrivarono le prime critiche e l'avvocato Jack Thompson iniziò la sua crociata contro il gioco associando il massacro di Columbine e il cecchino di Beltway con il gioco, anche le famiglie delle vittime aggredirono il gioco ma poi si ritirarono in silenzio.

Grand Theft Auto San Andreas: ed eccoci al pezzo più famoso della serie di GTA, San Andreas fu l'apice per GTA e divenne uno dei giochi più famosi e giocati al mondo (bisognava andare sui monti sperduti del Tibet per trovare qualcuno che non lo conoscesse e forse anche li qualcuno c'era).
In un primo momento fu pensato di far uscire due versioni di San Andreas, una Adult Only con scene di sesso esplicito e senza censure ed un altra normale, alla fine l'idea fu scartata per evitare che il gioco scendesse di numero negli scaffali. Però un abbozzo del codice di queste sequenze rimase sulla versione per PC, però queste sequenze vennero scoperte dando origine allo scandalo chiamato "Hot Cofefe" e Rockstar risarcì 35 dollari a tutti i giocatori di animo sensibile.

Grand Theft Auto 4: E qui la serie fa il salto verso l'alta definizione con il motore grafico Euphoria che ha aggiunto a GTA 4 una intelligenza artificiale e una biomeccanica tale da poter mettere per la prima volta nella serie anche gli animali. Per ricreare New York sono state prese numerose informazioni arrivando quasi a livelli maniacali come il numero di taxi in proporzione ai turisti o la pianta delle fognature della città, in GTA 4 Rockstar non usò più attori famosi per doppiare i personaggi cosa che è avvenuta anche in GTA 5 e i produttori della serie sono soddisfatti di questo ( forse per conservare un po di dollari) dato che GTA 4 ha richiesto un budget di 100 milioni di dollari utilizzando oltre 850 doppiatori, 18 stazioni radio e 218 canzoni su licenza. GTA 4 è stato anche il primo gioco poligonale della serie ed anche il primo ad essere venduto anche per Xbox 360 e Microsoft spese anche 50 milioni di dollari per far uscire due espansioni per la 360 che poi uscirono anche per PS3.

Grand Theft Auto 5: Qui arriviamo poi alla perfezione della serie, rinnovando completamente il gioco e rendendolo un capolavoro tra tutti i GTA ma dato che l'ho già recensito non mi dilungherò oltre.
Questa era la storia di GTA che con altri giochi famosi ha caratterizzato l'infanzia di molti e anche di molti tutt'ora, questa recensione termina qui nell'attesa di una nuova recensione sui videogiochi che anno fatto la storia.

mercoledì 15 gennaio 2014

Ryse: Son of Rome

Incredibile, rivoluzionario e stupendo.
Detti questi tre aggettivi la recensione può anche finire qui, ma voglio svelarvi ogni particolare che si nasconde dietro questo capolavoro.
Ryse si presenta con una grafica e una storia incredibile ma andiamo con ordine. La storia ha come protagonista Marius un giovane centurione romano a cui non manca niente: una famiglia ricca, un padre orgoglioso di lui e una madre e una sorella che lo amano. Tutto questo cade quando la Roma sotto il comando dell'imperatore Nerone viene attaccata dai Germani che uccidono la sua famiglia, Marius combattendo si fa strada fino all'imperatore per metterlo al sicuro da "lui", questo "lui" non ci è dato di sapere chi è e sarà uno dei tanti misteri che Marius dovrà scoprire. La storia è un insieme di intrighi e, ripercorrendo la storia di Marius a ritroso cercheremo di trovare una risposta a tutto. La grafica di gioco è qualcosa di incredibile che spinge al massimo i processori delle vecchie console e di quelle nuove, tra combattimenti incredibili e dettagliatissimi ed effetti di ombreggiature ed esplosioni riuscite alla perfezione Ryse non ha nulla da invidiare ad altri giochi. Ora parliamo del sistema di combattimento, in Ryse è abbastanza semplice, X per attaccare, A per deviare gli attacchi, Y per spingere i nemici con un colpo di scudo e B per schivare con una capriola.
  Durante i combattimenti colpendo a morte un nemico apparirà un teschio sopra di esso premendo RT sarà possibile eseguire una esecuzione, le esecuzioni sono uno dei punti forti di Ryse, ci permetteranno di guadagnare punti esperienza per sbloccare abilità e potenziarci, inoltre le esecuzioni non sono mai ripetitive, cambiano di continuo e a volte sfruttano le ambientazioni di gioco per crearne di nuove. Potremo decidere anche quale abilità caricare tramite le esecuzioni, cambiando le abilità con le frecce del Joypad potremo caricare la nostra vita, guadagnare esperienza o aumentare la furia, la furia permetterà a Marius di eliminare in fretta anche i nemici più duri e (cosa strana) di poter spostare con un calcio i nemici per diversi metri.
I nemici per lo più sono barbari ma più avanti cambieranno e se avete l'occhio attento noterete che alcuni nemici sono uguali tra loro e a volte sarà palese quando vedrete combattere Marius contro due nemici uguali. Un'altra cosa ben riuscita di Ryse è il fatto che le spada come accade in Metal Gear Rising taglia esattamente dove colpisce. Come ultima cosa sottolineo e risottolineo fino all'infinito è l'incredibile realismo dei volti dei personaggi che sembrano persone vere in carne e ossa.
Ryse è un gioco magnifico che tutti dovremmo avere, i bug sono così pochi che si contano neanche su una mano basta un dito ed inoltre è presente una modalità multygiocatore in cui impersoneremo un gladiatore personalizzabile che combatterà nel Colosseo di Roma tra vari stage che cambieranno in tempo reale.

 

giovedì 2 gennaio 2014

Bloodforge

Sarà  un po vecchio ma a volte le cose buone si scoprono in ritardo. Bloodforge ad esempio, questo gioco creato da un team che si occupava prevalentemente di console è riuscito a spiccare in maniera elevata.
La storia per certi versi è molto simile a quella di God of War, infatti al posto di Kratos c'è il possente guerriero celtico Crom che ossessionato da incubi di guerre passate decide di ritirasi a una vita più tranquilla con la sua amata (può sembrare strano sposare una persona che va in giro con un teschio di alce in testa ma sotto quel teschio può esserci una bella persona chi lo sa). Crom  durante una battuta di caccia scopre che il suo villaggio e la sua capanna sono stati attaccati da mostri armati di spade e cosa peggiore la sua donna è morta. A questo punto Crom riceve la visita di una strega Morrigan (inizialmente sotto forma di corvo che parla all'eroe), la strega incita Crom a vendicarsi della morte della sua amata contro gli dei stessi. Crom comincia così un viaggio verso il dio dell'oltretomba Arawn per poter placare la sua sete di vendetta.
Il gioco è molto violento e le ambientazioni di gioco sono molto cupe e oscure mettendo in risalto alcuni tratti della mitologia celtica, il sistema di combattimento è molto facile e intuitivo, potremo scagliare attacchi leggeri e uno più pesante ma lento, inoltre potremo godere anche di una violenta mossa finale che è possibile attuare sui nemici quando apparirà un simbolo sulle loro teste (altro punto simile a God of War), molti attacchi possono essere combinati anche tramite salti e movimenti dell'eroe. Nei combattimenti potremo avvalerci della schivata, molto utile nei combattimenti con molti nemici infatti i nemici non brillano di intelligenza da soli ma quando sono in gruppo e si viene accerchiati state certi che sebbene stupidi possono diventare molto violenti. Crom nel suo viaggio potrà utilizzare diverse armi, il suo enorme spadone, un martello da guerra (lento ma devastante) e degli artigli da combattimento, potrà inoltre utilizzare una balestra per colpire nemici distanti o prolungare combo. Potremo servirci inoltre di una modalità Berserker in cui gli attacchi saranno più veloci e devastanti.

Dove non arriva l'acciaio arriva la magia, potremo usare tre tipi di magie, potremo potenziare colpi con essa o utilizzare magie che permettano di ricaricare il mana velocemente o guarire.
La grafica del gioco ruota tutta su ambientazioni cupe, il forte contrasto e le ombreggiature pronunciate fanno si che la grafica del gioco ricordi molto i fumetti di Frank Miller (il creatore di 300 e Sin City per citare i più famosi) i nemici e il protagonista sono ben modellati anche se a volte hanno poche animazioni facciali e a questo proposito indossano maschere o elmi più o meno inquietanti.
I bosso sono ben curati e dettagliati, sono imponenti, spaventosi ed enormi molto simili a quelli di God of War e anch'essi dispongono di piccoli quick-time event.
Uniche pecche di questo benfatto gioco sono dovute al budget ridotto del team di sviluppo, prima fra tutte è il fatto che Crom quando cambierà di scatto direzione mentre cammina sembrerà una marionetta disarticolata. Altra pecca sono le ambientazioni un po prive di dettagli e la telecamera che se ci avviciniamo troppo a ostacoli o spazzi ristetti schizzerà per aria o si muoverà da sola.
A parte queste pecche gli stacchi cinematografici della telecamera durante i video e le mosse finali, i personaggi ben curati e combattimenti violenti e spettacolari rendono Bloodforge un titolo che gli amanti del genere non potranno evitare di comprare.