giovedì 2 gennaio 2014

Bloodforge

Sarà  un po vecchio ma a volte le cose buone si scoprono in ritardo. Bloodforge ad esempio, questo gioco creato da un team che si occupava prevalentemente di console è riuscito a spiccare in maniera elevata.
La storia per certi versi è molto simile a quella di God of War, infatti al posto di Kratos c'è il possente guerriero celtico Crom che ossessionato da incubi di guerre passate decide di ritirasi a una vita più tranquilla con la sua amata (può sembrare strano sposare una persona che va in giro con un teschio di alce in testa ma sotto quel teschio può esserci una bella persona chi lo sa). Crom  durante una battuta di caccia scopre che il suo villaggio e la sua capanna sono stati attaccati da mostri armati di spade e cosa peggiore la sua donna è morta. A questo punto Crom riceve la visita di una strega Morrigan (inizialmente sotto forma di corvo che parla all'eroe), la strega incita Crom a vendicarsi della morte della sua amata contro gli dei stessi. Crom comincia così un viaggio verso il dio dell'oltretomba Arawn per poter placare la sua sete di vendetta.
Il gioco è molto violento e le ambientazioni di gioco sono molto cupe e oscure mettendo in risalto alcuni tratti della mitologia celtica, il sistema di combattimento è molto facile e intuitivo, potremo scagliare attacchi leggeri e uno più pesante ma lento, inoltre potremo godere anche di una violenta mossa finale che è possibile attuare sui nemici quando apparirà un simbolo sulle loro teste (altro punto simile a God of War), molti attacchi possono essere combinati anche tramite salti e movimenti dell'eroe. Nei combattimenti potremo avvalerci della schivata, molto utile nei combattimenti con molti nemici infatti i nemici non brillano di intelligenza da soli ma quando sono in gruppo e si viene accerchiati state certi che sebbene stupidi possono diventare molto violenti. Crom nel suo viaggio potrà utilizzare diverse armi, il suo enorme spadone, un martello da guerra (lento ma devastante) e degli artigli da combattimento, potrà inoltre utilizzare una balestra per colpire nemici distanti o prolungare combo. Potremo servirci inoltre di una modalità Berserker in cui gli attacchi saranno più veloci e devastanti.

Dove non arriva l'acciaio arriva la magia, potremo usare tre tipi di magie, potremo potenziare colpi con essa o utilizzare magie che permettano di ricaricare il mana velocemente o guarire.
La grafica del gioco ruota tutta su ambientazioni cupe, il forte contrasto e le ombreggiature pronunciate fanno si che la grafica del gioco ricordi molto i fumetti di Frank Miller (il creatore di 300 e Sin City per citare i più famosi) i nemici e il protagonista sono ben modellati anche se a volte hanno poche animazioni facciali e a questo proposito indossano maschere o elmi più o meno inquietanti.
I bosso sono ben curati e dettagliati, sono imponenti, spaventosi ed enormi molto simili a quelli di God of War e anch'essi dispongono di piccoli quick-time event.
Uniche pecche di questo benfatto gioco sono dovute al budget ridotto del team di sviluppo, prima fra tutte è il fatto che Crom quando cambierà di scatto direzione mentre cammina sembrerà una marionetta disarticolata. Altra pecca sono le ambientazioni un po prive di dettagli e la telecamera che se ci avviciniamo troppo a ostacoli o spazzi ristetti schizzerà per aria o si muoverà da sola.
A parte queste pecche gli stacchi cinematografici della telecamera durante i video e le mosse finali, i personaggi ben curati e combattimenti violenti e spettacolari rendono Bloodforge un titolo che gli amanti del genere non potranno evitare di comprare.

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