mercoledì 30 gennaio 2013

The Last of Us

In The last of us l'umanità è sull'orlo dell'abisso. Una particolare specie di fungo sta trasformando la popolazione mondiale in creature mutanti estremamente aggressive. Il gioco ha inizio 20 anni dopo lo scoppio dell'epidemia, in un epoca in cui i pochi sopravvissuti sono costretti a sopravvivere in quarantena sotto il rigido controllo dei militari, che non esiteranno a sterminare chiunque possa sembrare contagiato. Tra i superstiti c'è Joel un contrabbandiere mercenario che tira avanti portando a termine diversi incarichi. La sua ultima missione consiste nello scortare una ragazzina Ellie in possesso di un dono speciale, da una zona di quarantena all'altra, affrontando un viaggio pieno di pericoli, dai mutanti sino ai banditi che cercano di sopravvivere uccidendo e razziando quello che trovano.
I trascorsi militari di Joel e la vita in strada gli hanno insegnato a difendersi coi pochi  mezzi che ha a disposizione e a sfruttare l'elemento sorpresa e la furtività a proprio vantaggio. Nel corso del gioco potrai comunque recuperare materie prime che ti consentiranno di costruire armi di fortuna come archi e bottiglie molotov. Sul tuo cammino troverai anche armi da fuoco ma le munizioni sono un bene raro. L'ambientazione è ispirata a film come "io sono leggenda" con città abbandonate e sopraffatte dalla natura realizzate con un buon livello di dettaglio. Le animazioni dei volti sono ben fatte e molto curate e in alcune occasioni sembrerà che stiamo guardando un film. Brevi scorci di una città militarizzata hanno dato modo di farsi un'idea su cosa l'umanità è disposta a sacrificare per la sopravvivenza, mentre le prime scene dedicate agli infetti hanno dato più di un brivido. Affrontare gli infetti sembra essere un affare molto più lontano dagli action game a cui siamo abituati ma ci ricorderà i primi episodi di Silenti Hill o Resident Evil in cui è meglio un onorevole fuga per risparmiare i pochi proiettili a disposizione. Il gioco avrà anche una modalità multyplayer, non mancheranno deathmatch, modalità cooperativa stile orda contro infetti o predoni, a giudicare dalle poche informazioni in circolazione anche nel multyplayer armi e munizioni saranno un bene raro e andranno scoperte esplorando le mappe e agguati corpo a corpo avranno una particolare importanza. Il combattimento a mani nude e la furtività saranno le tue risorse principali, il gioco ovviamente presenta scene forti che saranno all'ordine del giorno, ma si accompagneranno a momenti più intimisti tra i due protagonisti che permetteranno di comprendere motivazioni e passato.


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