Partiamo dalla trama, fantastica e anche un po' inquietante, il protagonista che lo potete creare in base ai propri gusti, si trova imprigionato in una segreta per ordine di un malvagio stregone. La fuga non sembra possibile, ma misteriosamente appare un libro quanto mai singolare, leggendolo si potranno scoprire molte cose e rivivere in prima persona le vicende narrata, i mostri del libro si scopre che erano uomini: stregoni, guerrieri che abusando delle loro capacità magiche hanno finito per divenire loro stessi mostri.
L'elemento magico in questo gioco ricopre un ruolo di tutto rispetto poiché ogni volta che faremo ricorso ad essa ci toccherà dare qualcosa in cambio, per le magie basilari basterà recuperare qualcosa dall'ambientazione ma per quelle più potenti occorrerà se necessario offrire parti del proprio corpo rischiando di tramutarsi in quei mostri che tanto ci impegniamo a sconfiggere, ad esempio utilizzando un incantesimo potente e sacrificando il vostro braccio questo potrà diventare di pietra oppure presentare delle protuberanze o divenire un arma. Il alcuni casi sarà possibile riavere parti del corpo indietro ma ancora non ci è dato sapere come.
Il sistema di combattimento vi aiuterà ad organizzare le vostre battaglie, potrete scegliere tra sei magie e tipi di attacchi a seconda di chi o cosa affrontate. L'equipaggiamento una volta scelto non potrà essere cambiato fino al livello successivo. In caso di una partita a più giocatori sarebbe una buona scelta distribuirsi le magie in maniera equilibrata, il giocatore singolo invece dovrà stare attento ai pezzi scelti sperando di aver puntato sull'equipaggiamento giusto. Dopo aver abbattuto le creature che vi sbarreranno la strada, in stile Dante's Inferno sarà possibile scegliere se assorbire le loro anime (questo vi renderà più forti ma a discapito del vostro corpo) oppure purificarle senza potenziarvi ma con la certezza che lo sconfitto non tornerà più o possa trasformarsi in qualcosa di peggio. Le vostre scelte influiranno sulla trama ma non tanto da cambiarne il finale.
Unico punto interrogativo è il multiplayer che appare un pò confuso, sarebbe un problema dato che il gioco in quattro è l'anima del titolo.
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