giovedì 6 dicembre 2012

Enslaved Odyssey to the west

Ci sono eroi che combattono per salvare qualcuno, altri che cercano la vendetta, alcuni che sfidano la morte semplicemente per di essere migliori. Monkey non è nessuno di tutto questo. Monkey(chiamato così per la sua agilità) cerca semplicemente di vivere la giornata senza porsi troppi problemi, tra un corsa con la sua adorata motocicletta e qualche lavoretto per procurarsi lo stretto necessario.
Ma nel nostro mondo tra centinaia e centinaia di anni, la sopravvivenza non sarà affatto da prendere sottogamba, visto che il genere umano è costretto a vivere nascosto, oppresso e sfruttato da una categoria di robot intelligenti giunti non solo a seminare la solita distruzione su tutto il pianeta ma persino a schiavizzare l'umanità stessa. Cosi Monkey si ritrova prigioniero di una delle tante astronavi-galere degli schiavisti, convinto che i suoi giorni liberi siano finiti. Il destino sembra essere dalla sua parte e, durante il sabotaggio da parte di una misteriosa ragazza Monkey riesce a fuggire/sopravvivere al precipitare dell'astronave, purtroppo riceve una botta e cade privo di sensi. Al suo risveglio la cosa non migliora poiché scopre che la misteriosa ragazza di nome Trip (Trip è l'abbreviazione del suo nome completo Triptaka) gli ha applicato una fascia da schiavo per controllarlo, Trip utilizza la fascia per imporre a Monkey di portarla a casa sua, un villaggio a 500 km dal luogo dell'impatto, cosa ancora peggiore, nel malaugurato caso che Trip dovesse morire la fascia di Monkey essendo collegata neuralmente a Trip gli scaricherà una scossa letale uccidendolo. La situazione non è delle migliori e Monkey è costretto ad accettare la richiesta della ragazza. Durante la storia Trip si renderà conto che senza le abilità di Monkey non potrebbe sopravvivere e per questo annulla le scosse che manda la fascia ma non riesce a disattivare il legame neurale che potrebbe ucciderlo.
Il gioco presenta un sistema di combattimento basato sul corpo a corpo, Monkey utilizza un bastone di una lega resistente, guanti che gli permettono di creare uno scudo attorno a se che lo protegge dai colpi nemici fino al suo esaurimento (per ricaricarsi impiega qualche secondo). Trip non possiede le doti atletiche e combattive di Monkey ma si rivelerà utile per quanto riguarda le apparecchiature tecnologiche, potrà aprire porte chiuse elettronicamente, potrà utilizzare una piccola libellula robot per controllare l'area attorno a se e potrà creare un'immagine virtuale di Monkey per distrarre le torrette robot, inoltre potrà potenziare le abilità di Monkey grazie a delle sfere rosse trovabili esplorando l'ambiente.
Il gioco sfrutta l'agilità di Monkey per arrampicarsi in punti molto elevati, schivare agilmente gli attacchi nemici e recuperare bonus e sfere rosse.Oltre a tutte queste abilità Monkey potrà utilizzare Nuvola, una sorta di skateboard che gli permetterà di sorvolare l'acqua per aumentare l'esplorazione dell'ambiente anche se questa è abbastanza lineare e già prefissata. Ogni livello è molto chiaro dal punto di vista ambientale il che renderà ben visibili gli appoggi e le piattaforme per arrampicarsi, impossibile anche cadere e per questo il lato "platform" rimane bello da vedere, utile a spezzare da un combattimento all'altro.
Il vero punto di forza di Enslaved è la storia capace di prendere pieghe inaspettate,colpi di scena ben curati, il gioco pone il giocatore in un turbine di emozioni contrastanti come fidarsi o meno di Trip,sarà la solita ragazza indifesa e ingenua o è pronta unicamente a sfruttarci e poi a tradirci? La storia all'inizio potrà essere lineare e noiosa con le stesse azioni che si ripetono ma una volta sviluppata coinvolgerà il giocatore fino in fondo. Molto buone le espressioni dei personaggi e il doppiaggio che non presenta pecche.
Enslaved offre ore di gioco ben spese.

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