Grazie al sistema di raccolta dei punti spendibili in alcune celle presenti nel gioco per potenziare armi, abilità e il cappio ottenere punteggi elevati facendo combo impressionanti è uno dei punti chiave del gioco, spararlo semplicemente in testa non vi farà guadagnare molti punti a meno che non lo facciate col fucile di precisione o mentre il nemico e in aria, per guadagnare punteggi dovrete essere più creativi come ad esempio attirare a sé il nemico e poi calciarli addosso un barile esplosivo facendo scoppiare in aria, oppure attirarlo sempre a sé ma facendolo sbattere contro un palo appuntito o colpirlo con alcune armi ad esempio il fucile a canne mozze che vi permetterà di amputare con precisione chirurgica gli arti nemici, anche colpirlo alla gola farà guadagnare punti indicati tutti da scritte sopra il nemico ad esempio colpendolo alla gola apparirà "Riflesso Faringeo"col numero di punti accanto.
La storia di Bulletstorm è abbastanza semplice e in alcune parti scontata, Gray e la sua ciurma facevano parte di un gruppo militare sotto gli ordini del generale Sarrano, dopo un po scoperte le vere intenzioni di Sarrano Gray e la sua unità se ne vanno diventando pirati spaziali. Ed è nello spazio che Gray incontra nuovamente Sarrano solo che Gray accecato dalla vendetta finisce per distruggere la sua navetta e quella del generale, le due navette precipitano su di un pianeta che dovrebbe essere civilizzato ma che le tribù locali ostili hanno riconquistato da un po. Qui Gray insieme a Ishi ultimo compagno sopravvissuto dovranno farsi largo a colpi di proiettili e calci per raggiungere Sarrano e vendicarsi finalmente. Ad aiutarli saranno le comunicazioni radio ricevute dal cappio di Gray mandate da una ragazza sopravvissuta che conosce la posizione di Sarrano.
La storia di Bulletstorm come già detto è semplice, alcune ambientazioni sono ripetitive ma buoni colpi di scena non rendeno il gioco troppo noioso.
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