lunedì 15 aprile 2013

VS Giochi a confronto episodio 2°



 Dead Space
VS
Resident Evil

Questa volta la sfida è tra due giochi horror e sull'effetto che hanno sui giocatori.
Dead Space è molto più recente del famoso Resident Evil, infatti il primo capitolo di Dead Space approdò subito su PS3 a differenza di Resident Evil che apparve su PS1.
La sfida più che altro si basa sulla storia e sulle atmosfere e creature che le abitano.
Resident Evil è nato per essere Horror a tutti gli effetti e per i primi tre capitoli è stato così, poi da Resident Evil 4 si è mantenuto un po di horror ma condito con un po di azione, infatti il gameplay è aumentato parecchio, nei primi episodi si poteva solo camminare o correre affrontando i nemici lungo la strada sfruttando le telecamere fisse del gioco per orientarsi, si sentiva molto il senso di angoscia e il fatto di non avere munizioni a sufficienza per i nemici e questo comportava una ritirata per sopravvivere ed una corsa contro il tempo per trovare armi e munizioni. Molta paura generavano anche i boss che anche se non erano eccessivamente spaventosi rendeva il loro ingresso spaventoso o perché prendevano il giocatore alla sprovvista  o lo attaccavano nei momenti più indesiderati (a corto di munizioni o senza energia) e questo non faceva altro che aumentare la tensione e il batticuore. Negli ultimi tre episodi l'azione sostituisce gran parte dell'horror e rendono Resident Evil più che un survival horror un action game, infatti dal quattro in poi per non parlare di Operation Raccon City l'azione la fa da padrona, dove vedremo il caro e ormai sex-symbol Leon che tirerà calci agli zombie/mutanti (questo lo spiegherò dopo) combatterà mostri enormi e creature dotate di armature e artigli enormi e in alcuni casi riuscendo a colpire alle gambe da dietro agli zombie/mutanti farà anche un suplex (per chi non lo sa la suplex è una mossa di wrestling che consiste nel prendere l'avversario da dietro e sollevandolo buttarlo all'indietro facendogli sbattere la schiena sul ring) e non è tutto troverete anche in giro per il castello dove è ambientato Resident Evil 4 dei barili riconoscibili perché rossi da far scoppiare (chi diavolo mette in un castello medievale delle casse di esplosivo?). Il gioco presenta dei momenti di horror ma sono quasi impercettibili e a volte gli svolgeremo senza neanche spaventarci più di tanto, gli unici livelli spaventosi potrebbero essere la sala delle armature che si animano le prigioni in cui sentiremo camminare le cavallette giganti senza poterle vedere perché invisibili e forse il più spaventoso livello e quello più carico di ansia è senz'altro la tetra caccia che il Verdugo farà contro di noi (vedi foto).
Nel quarto e quinto capitolo per "aggiungere" un po più di suspance gli sviluppatori del gioco inserirono e fortunatamente tolta modalità a scorrimento da fermo, cioè il personaggio quando camminava o correva non girava a destra e a sinistra come in tutti i giochi normali, ma camminava, si fermava si girava a destra o sinistra e riprendeva a camminare, questo doveva aumentare la paura di cosa ci poteva essere dietro di noi ma questo a parer mio aumentava i K.O che subivo perché non mi giravo in tempo.
In Resident Evil 6 poi l'azione ha il suo maggior apice di successo e quindi posso anche saltarlo.
Prima o spesso usato il termine zombie/mutante per il semplice motivo che oltre al gioco si sono trasformate anche le creature di conseguenza. All'inizio i nemici erano zombie con qualche eccezione per i boss come Nemesis e i vari Tyrant e creature i Licker (i miei preferiti) ma purtroppo dato che la Umbrella non aveva niente da fare ha deciso di creare sempre più creature anche impensabili come impiantare il virus nelle piante. Questo ha portato alla nascita creature che si allontanano sempre di più dagli zombie, basta guardare il Verdugo, non sembra proprio uno zombie già il fatto che è un incrocio tra le cellule umane, quelle di una lucertola e di un coleottero fanno capire che è tutto tranne uno zombie.
Dead Space per gli amanti dell'horror e della violenza sembra una ventata di aria fresca poiché fino all'ultimo capitolo ha mantenuto il titolo di gioco horror senza subire modifiche. Dead Space presenta un gameplay molto ricco di suspance che riempie il giocatore di ansia anche nei momenti più tranquilli anche il solo superare un cadavere vi farà rimanere ore a controllarlo per evitare che si risvegli. Infatti il punto forte di Dead Space sono i cadaveri, i cadaveri che a causa di uno strano oggetto simile ad un corno pieno di simboli e che emana costantemente una luce rossa si rianimano mutando in creature tanto orrende quanto affascinanti: i Necromorfi.
Queste sono creature spaventose e dalle forme più strane, possono anche essere generati da altri necromorfi o da batteri, una volta che il batterio prende il controllo la trasformazione in necromorfo è rapida quanto violenta, due lunghe braccia dotate di un artiglio al centro della mano escono da sopra le spalle e questa è solo la forma più comune di necromorfo, ci sono diverse specie e ognuna con le proprie caratteristiche, i necromorfi sono dotati di intelligenza primitiva ma sono capaci di grande violenza e sembrano seguire una scala gerarchica in cui il più forte e grande domina sul più piccolo, infatti nel gioco non sarà difficile a volte incontrare necromorfi enormi e altri grossi come i demolitori.
Dead Space introduce un nuovo modo per abbattere i necromorfi, sparagli alla testa non servirà a niente bisognerà sventarli per ucciderli ed è quindi consigliato mirare sempre alle braccia o alle gambe.

Dead Space non evita i dettagli più macabri e forti come bambini necromorfi o neonati con tentacoli(foto), Dead Space non colpisce solo con creature e violenza ma anche con scene forti che fanno rimanere incredulo e senza capacitarsene il giocatore.
Scene come una mamma che abbraccia il suo bambino necromorfo e che esplodono insieme o dottori che un attimo prima ti aiutano e poi si sventrano con un coltello o altri personaggi che si divertono a cercare di creare una razza superiore con i necromorfi e anche scene di follia che coinvolgono il protagonista che se non fermate in tempo provocano la morte di esso.

Dead Space anche lui non è privo di azione ma a differenza di Resident Evil l'azione coinvolge solo il personaggio,cioè sara solo Isaac dopo aver affrontato tutti quei necromorfi ad essere più coraggioso più spigliato e più fluido, avrà un comportamento più sciolto e questo porterà a renderlo più abili dei primi due episodi.
Questo è tutto, spero che da questo confronto non vi venga in mente di provare questi giochi al buio per vedere chi dei due è più spaventoso perché state pur certi che vi verrà un infarto prima soprattutto con Dead Space. Alla prossima puntata.
  

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