lunedì 4 marzo 2013

I giochi che hanno fatto la storia N° 1

Festeggiamo i 1000 visitatori del mio blog con uno speciali sui giochi che hanno fatto la storia: esamineremo una lista dei giochi più famosi e più ricercati dai collezionisti. Ogni volta vi proporrò dei giochi che hanno lasciato il segno nella storia video ludica, ogni volta che raggiungerò 1000 visualizzazioni(e spero di raggiungerle) pubblicherò un gioco che ha fatto la storia. Se volete potete consigliarmi anche voi dei giochi che hanno fatto la storia o che hanno lasciato un segno indelebile.
1) Castelvania.
Da quel lontano 26 settembre del 1986, la famiglia di cacciatori di vampiri più famosa ne ha fatta di strada, protagonista di innumerevoli titoli pubblicati per i sistemi più disparati,portatili e non.
Castelvania(1986):Simon Belmont inizia la sua avventura in Giappone su Famicom e MSX2. Dal 1990 in poi è stato convertito su una moltitudine di piattaforme, dal CS4 alla Virtual Console Wii.
Castelvania II: Simon's Quest: l'atteso seguito non delude le aspettative, proponendo importanti novità: raccogliendo i cuori il personaggio acquisterà punti esperienza. L'alternarsi di giorno e notte incide sulla pericolosità di alcuni nemici.
Haunted Castle(1988): la saga sbarca sul mercato dei coin-op, proponendo un arcade adventure in linea con i gusti dell'epoca. Nel 2002 viene publicato per PS2 in Giappone.
Castelvania The Adventure: il primo titolo portatile si distingue per l'assenza di armi secondarie, sempre su Game Boy il seguito Belmont's Revenge.
Castelvania III Dracula's Curse(1989): la serie torna alle origini con un classico platform. Trevor Belmont è accompagnato stavolta da 3 alleati, tra cui il vampiro Alucard, il figlio di Dracula stesso. Azione classica ma livelli ricchi di segreti e bivi.
Super Castelvania IV(1991): la saga ruggisce grazie alla potenza del super nintendo. Pur essendo il remake del primo episodio, la superba veste grafica e la sontuosa colonna sonora sono ancora oggi memorabili.
Castelvania:The New Generation(1994): Castelvania arriva su Sega con un titolo dall'impostazione classica, che si distingue per gli strabilianti effetti speciali e per l'uso innovativo della frusta, utilizzabile per raggiungere aree inaccessibili.
Castelvania: Symphony of the night(1997): il primo titolo per PSone si avvicina alle meccaniche di Metroid mescolando elementi tipici dell'action adventure con altri da GDR e definendo il volto della saga per molti anni a venire. Un capolavoro assoluto.
Castelvania Legends(1997): l'ultimo episodio della serie creato per Game Boy è un prequel di Belmont's Revenge. Il gioco introduce la possibilità di lanciare incantesimi.
Castelvania(1999): conosciuto anche come Castelvania 64 il titolo segna il debutto della serie nella terza dimensione. Con risultati purtroppo dimenticabili.
Castelvania Legacy of Darkness(1999): se sbagliare è umano perseverare è diabolico e Legacy of Darkness riesce a peggiorare un prodotto già scadente sotto tutti i punti di vista.
Castelvania Chronicles(2001): Un remake tecnicamente aggiornato (ma fedele) del primo capitolo. Molto impegnativo.
Castelvania: Circle of the Moon(2001): Dopo gli sfortunati eventi degli episodi in 3D, la saga torna alle origini su Gameboy Advance, introducendo un curioso sistema per la creazione di incantesimi.
Castelvania: Harmony of Dissonance(2002): il secondo episodio per GBA abbina meccaniche già collaudate a una realizzazione tecnica di primo livello. il protagonista è Juste Belmont, nipote di Simon.
Castelvania: Lament of Innocence(2003): Dal futuro di Aria of Sorrow si torna al passato. Lament of Innocence è un prequel ambientato nel 1094 e segna il ritorno di Castelvania su una console Sony. Le meccaniche ricordano da vicino Devil May Cry ma senza lo stesso coinvolgimento.
Castelvania: Aria of Sorrow(2003): La saga fa un salto nel 2035. Il protagonista è Soma Cruz, un semplice studente che per una serie di eventi si ritrova nel castello di Dracula.
Castelvania: Curse of Darkness(2005): Il secondo capitolo si PS2 cerca di riprodurre le meccaniche di Symphnoy of the night in un ambiente 3D ma il risultato non è all'altezza di Lament of Innocence publicato anche su Xbox.
Castelvania: Dawn of Sorrow(2005): Soma Cruz torna protagonista per il debutto della serie su nintendo ds. Il gioco introduce la novità dei sigilli magici, da riprodurre sul touch screen per infliggere i colpi di grazie ai boss.
Castelvania: Portrait of Ruin(2006): Le meccaniche del secondo episodio per ds ruotano attorno alla possibilità di alternare i due protagonisti. La varietà di nemici è impressionante ben 115 esemplari unici.
Castelvania: Order of Shadows(2007): il debutto di castelvania sui telefoni cellulari.Il gioco è un platform con elementi da gdr.
Castelvania: Order of Ecclesia(2008): l'ennesima gemma è il regalo di addio di Konami al nintendo ds. La novità è rappresentata da glifi che collezionandoli possono modificare le caratteristiche del protagonista.
Castelvania: Harmony of Despair(2009): Harmony of Despair offre una innovativa modalità cooperativa per sei giocatori. Inspiegabilmente la versione PS3 consente di giocare solo in locale la modalità cooperativa.
Castelvania: Lords of Shadow(2010): dopo tanti fallimenti Konami riesce a creare un buon gioco di Castellvania in 3D. Gabriel Belmont il protagonista ha uno stile molto simile a God of War per spettacolarità e meccaniche.
Castelvania: Lords of Shadow 2(2012): Il gioco è il continuo del precedente capitolo e ha in comune le stesse meccaniche del primo. Ha per protagonista sempre Gabriel ma che lo vedrà come nuovo Lord of Shadow ossia come il nuovo conte Dracula.

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