sabato 22 settembre 2012

Devil May Cry 5

Devil may cry 5 non seguirà le vicende di Devil may cry 4 ma sarà una storia completamente a parte.
Dante (stranamente bruno anziché biondo) è un ragazzo nato dall'unione di Sparda un demone e sua madre, per questo Dante possiede poteri sia angelici che demoniaci che vive in una città apparentemente tranquilla, pochi sanno che in realtà quella tranquilla città è governata da un demone Mundus e che ogni cosa è sotto controllo da telecamere demoniache. Dante fa una vita tranquilla ignaro della verità fintanto che non incontrerà una ragazza che gli racconta di lavorare con un organizzazione per cacciare il demone dalla loro città e prenderne il controllo, Dante ancora non sa che questa organizzazione è guidata da suo fratello Vergil (almeno lui è fedele al personaggio originale), insieme decidono di collaborare ma il percorso non sarà per niente facile e non mancheranno le faide tra i due fratelli per il loro diverso modo di pensare.
In questo gioco Dante possiede un carattere più ribelle e spaccone rispetto al vecchio Dante unica cosa in comune è lo spiccato senso dell'umorismo con un tocco di sarcasmo, Vergil invece non è l'antagonista dei precedenti capitoli ma si presenta a Dante come il fratello perduto e poi ritrovato che vuole aiutare il fratello dal mondo crudele che ha distrutto la loro famiglia, Vergil ha un carattere più riflessivo freddo e risoluto e ha come unico obbiettivo quello di salvare Limbo City da Mundus. Il gioco ha un linguaggio molto crudo e forte le musiche e l'azione è diretta splendidamente e non mancano i momenti di umorismo e le scene delle spericolate azioni di Dante e Vergil.
Devil may cry 5 dal punto di vista grafico è molto bello, le ambientazioni sono molto colorate e ben illuminate   i nemici che riempiranno lo schermo oltre ad avere caratteristiche che li differenziano l'uno dall'altro appariranno in maniera spettacolare, ad esempio le marionette che spuntano dalle pozze di catrame sono incredibili, le pozze di catrame si apriranno quasi fossero finestre che si aprono sullo schermo in un effetto 3D unico e al loro interno sembrano quasi avere una profondità, è difficile da spiegare ma per capirlo bene bisogna vederlo. Il sistema di controllo di Dante ci permetterà di compiere combattimenti spettacolari come nei precedenti capitoli, potremo combinare attacchi e armi in rapida successione per avere sempre quella giusta per ogni situazione, Dante possiede anche un potere che gli consente di diventare demone(in realtà non si trasformerà in demone ma assumerà lo stesso aspetto di una volta cioè biondo) durante il potere la visuale di gioco diventa simile ad un fumetto e presenta in prevalenza il colore biancho. Un altra cosa carina è che quando affronterete l'ultimo nemico di un gruppo quando lo ucciderete verrà mostrato al rallentatore il modo in cui è morto, Dante utilizza una grande varietà di armi, oltre alle pistole e alla sua spada utilizza una falce e una spada più grande per gli attacchi pesanti, per raggiungere i punti più lontani Dante può darsi uno slancio oppure allungare la sua spada per afferrare appigli. L'unica pecca che in realtà non lo è, è il fatto dei tasti, non sarà facile fare delle combo articolate all'inizio del gioco ma col tempo imparandosi i tasti  si potrà godere a fondo delle capacità di Dante.

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