giovedì 6 agosto 2015

Horizon zero dawn

Un po' come Dishonored nel lontano E3 2011, in questo nuovo E3 un gioco è riuscito a farsi strada tra i grandi titoli delle altre case produttrici e farsi valere e ad interessare tanti giocatori, parliamo di Horizon zero dawn.
Horizon è il nuovo gioco GDR di Guerrilla Games, creatore dei tre capitoli Killzone e si è sempre distinto dagli altri team per essere stato l'unico a spremere non poco tutte le capacità dell'Hardware Sony.
Guerrilla Games ora è alle prese con questo nuovo progetto più ambizioso ed esclusivo per PS4 completamente Open World, dotato di uno scenario particolarmente originale e fornito di nu comparto grafico che nonostante sia ancora in gestazione, è apparso in grado di regalare numerosi scorci di incredibile impatto tecnico ed emotivo.
Horizon è ambientato circa mille anni dopo che una misteriosa ha quasi spazzato via tutta la civiltà tecnologica. L'ambientazione non sarà composta da deserti infiniti alla Mad Max, in Horizon assisteremo al ritorno della natura che riprenderà il suo sopravvento su quello che rimane delle poche tracce umane, con piante che si intrecceranno su quei pochi ruderi ancora presenti. Ad ogni modo l'influenza della cultura umana è tutt'altro che scomparsa anche se è regredita quasi all'età della pietra. In questo paesaggio idilliaco la presenza di vita animale come la conosciamo noi è totalmente sparita.Al suo posto, gigantesche creature biomeccaniche dalle origini misteriose e simili a dinosauri si aggirano tra le praterie creando un ecosistema del tutto nuovo e originale. Non si sa chi abbia creato queste macchine ma il loro scopo è chiaro, fornire materiali necessari alla sopravvivenza del clan Cacciatori di Macchine di cui ne fa parte la protagonista Aloy.
Come mostrato nella demo all'E3 questa bella e letale cacciatrice ci mostra le sue doti di cacciatrice usando armi che sembrano primitive ma sono più che ottime per cacciare enormi dinomacchine come il Thunderjaw, una macchina dalle fattezze di un tirannosauro, in uno scontro dall'alto tasso spettacolare e dinamico. Guerrilla Games ha confessato di aver provato questo scontro più volte per presentare al pubblico un risultato unico e dalle diverse possibilità di azione.
Si potrà affrontare i nemici con uno stile da "spacca tutto" distruggendo ogni cosa o essere distrutti se si sbaglia qualcosa o uno stile più stealth studiando i punti deboli dei nemici. Come mostrato nella demo il Thunderjaw ha una corazza fatta di ben 93 punti distruttibili in modo indipendente con diversi effetti, ovviamente alcuni di questi punti hanno bisogno di essere colpiti da tipi diversi di frecce (esplosive, elettriche, perforanti) per rivelare il suo cuore, unico punto debole della macchina insieme a un'altro posto esattamente sulla sua testa. Si possono utilizzare arpioni muniti di corde per bloccare i movimenti del robot e consentire tiri più precisi, le frecce ovviamente sono rare, quindi sprecarle sarà un peccato punibile con la vostra morte.
 Se la fase più action sarà quindi fluida, dinamica e libera da vincoli di sorta, forte di una mappa realmente sconfinata e aperta, cosa dire delle parti più GDR? Su questo il Team si è tenuto particolarmente chiuso, si sa solo che abbattere le creature meccaniche ci fornirà numerosi materiali che potranno essere venduti o utilizzati direttamente da Aloy per costruire armi ed equipaggiamento. Le creature conterranno anche una particolare sostanza chiamata Flame coil, dall'uso importante ma non ancora confermato (Guerrilla Games se li tiene stretti i segreti). Sono presenti inoltre tre rami di abilità, stealth, caccia e crafting, che miglioreranno le capacità di Aloy.
Tutta questa bellezza però non sarebbe sufficiente se non accompagnata da un comprato tecnico all'altezza e bisogna dirlo, Horizon soddisfa anche sotto questo punto di vista e sembra crescere molto bene. Le sequenze mostrate nella demo hanno rivelato un notevole dettaglio tecnico con ben 550.000 poligoni solo per il Thunderjaw e nonostante questo il team sta puntando ai canonici 1080p/30fps, un risultato ottimo visto la stazza di questo titolo. Altro punto a favore va alla direzione artistica che è riuscita magnificamente a unire natura incontaminata a bestioni meccanici, foreste rigogliose e antiche città decadenti, uno riferimento di un'antica civiltà ormai scomparsa. Unica pecca di Horizon per ora è che non si sa niente della storia (sempre per colpa di Guerrilla Games che si tiene i segreti fino alla morte). La data di uscita è fissata in un ipotetico mese del 2016, il tempo per migliorare è molto e il team ha sempre dimostrato di saperci fare, non ci resta che aspettare prima di andare a caccia di dinosauri biomeccanici.

    


Nessun commento:

Posta un commento