giovedì 13 giugno 2013

Dead Island Riptide

Un vota giunti a Palanai i personaggi di Dead Island Riptide avranno sicuramente pensato che la fortuna è cieca ma che la sfiga ci vede benissimo, infatti quante possibilità c'erano di finire su un altra isola infestata da zombie? I quattro protagonisti del primo Dead Island più il nuovo protagonista John Morgan, scappando dall'isola di Banoi vengono sorpresi da una tempesta tropicale e finiscono su un altra isola dove ad attenderli non ci sono ballerine,cocktail e spiagge ma altre orde di zombie più pericolosi di quelli di prima.
Riptide ripropone senza troppe modifiche le caratteristiche del primo gioco, le meccaniche sono incentrate su una serie quasi infinita di combattimenti corpo a corpo o con armi con la possibilità di recuperare oggetti ed esplorare l'isola di Palanai in cerca di una via di fuga.
ciò che distingue Riptide dal primo capitolo è una maggiore varietà di scelte e di situazioni e la presenza di John Morgan, un militare sopravvissuto al naufragio ed esperto di combattimenti corpo a corpo. Le novità principali riguardano la conformazione dell'area di gioco che affianca a zone incontaminate un centro urbano di grandi dimensioni e la presenza di un numero assai superiore di ami, modifiche, oggetti e mezzi di trasporto. L'aggiunta di missioni in stile orda, incentrate sulla difesa di una zona fortificata mediante la creazione di barriere difensive che mette in risalto la componente cooperativa che è in assoluto uno degli elementi più interessanti, le nuove varianti di zombie sono tanto inquietanti da vedere tanto quanto pericolose da affrontare.
Purtroppo non mancano i difetti come alcuni bug da parte dei nemici e dei personaggi stessi o fastidiosi rallentamenti che accompagnano i momenti più concitati del gioco. Sono presenti alcuni momenti (pochi in realtà) in cui ci troveremo a saltare sulla sedia ma l'azione regna sovrana sulla suspense .
Le armi possono essere modificate utilizzando gli oggetti a disposizione in giro per le mappe di gioco e come nella realtà più useremo la stessa arma più saremo abili nel maneggiarla contro gli zombie.



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